10 luglio 1985 – Nella baia di Auckland, in Nuova Zelanda, la nave ammiraglia di Greenpeace viene affondata da agenti del servizio segreto francese (DGSE) con due cariche esplosive.
L’attentato alla Rainbow Warrior, messo in atto a scopo intimidatorio, causa l’annegamento del fotografo e attivista Fernando Pereira, tornato sottocoperta dopo la prima esplosione per recuperare la sua attrezzatura.