Un ingegnere lituano è caduto in acqua dalla nave su cui lavorava e nessuno se n’è accorto. Si è messo in salvo aggrappandosi a una vecchia boa di segnalazione alla deriva
AUCKLAND – Vidam Perevertilov è riuscito a mettersi in salvo dopo 14 ore alla deriva nelle acque dell’oceano Pacifico grazie a un rifiuto del mare, una boa di segnalazione.
Il 52enne lituano, ingegnere, si è imbarcato a Tauranga (Nuova Zelanda del Nord) l’8 febbraio, a bordo della nave di rifornimento Silver Supporter. Arrivato a 740 km a Sud delle isole Australi nella Polinesia francese, Perevertilov è caduto in mare.
Erano circa le 3 di mattina del 16 febbraio. Solo, senza giubbotto di salvataggio, nel buio pesto delle acque del Pacifico.
Dopo 14 ore è stata la stessa Silver Supporter, accortasi dopo qualche ora che l’ingegnere mancava, a trarlo in salvo. La sua storia dell’incidente l’ha raccontata il figlio Marat al quotidiano Stuff.
Sopravvive 14 ore nelle acque del Pacifico grazie ai rifiuti dell’oceano
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mercoledì 17 Mar 2021 - 01:41