Le assegnazioni attraverso gare aperte e tutti
al fine della concessione la valutazione terrà conto di più criteri, tra questi la qualità del servizio, l’accesso disabili, il rispetto dell’ambiente le nuove regole prevedono una sorta di prelazione per i soggetti che hanno avuto nella concessione l’unica fonte di reddito degli ultimi 5 anni è previsto comunque un indennizzo per il concessionario uscente a carico di quello entrante le attuali concessioni sono valide fino al termine già fissato dal Consiglio di Stato al 31/12/2023 Entro 6 mesi il Governo deve adottare una serie di decreti legislativi ‘al fine di assicurare un più razionale e sostenibile utilizzo del demanio marittimo’ Nuove concessioni e assegnazioni devono tenere conto di spazi liberi per accedere e sostare, non tutte le spiagge sono oggetto di assegnazione a privati Liberi varchi devono essere garantiti per accesso e transito ai litorali. Previste sanzioni ai trasgressori ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/stabilimenti-balneari-nuove-concessioni-regole-2024/7193e374-8f20-11ec-af55-d575edc6dd9d