Categorie: Video Memorie

Il gesto estremo di Yukio Mishima

“Moriremo per restituire al Giappone il suo vero volto!”

25 Novembre 1970 – A Tokyo, subito dopo aver arringato la folla davanti a giornali e televisioni, il noto poeta Yukio Mishima si toglie la vita tramite seppuku (suicidio rituale dei samurai), squarciandosi il ventre e facendosi poi decapitare dai compagni del gruppo patriottico Tate no Kai.

Personaggio difficile e complesso, Mishima è stato spesso avvicinato ad altri scrittori e artisti fuori dagli schemi, nostalgici di un passato idealizzato, come Federico García Lorca, Jean Genet, Rainer Werner Fassbinder e Pier Paolo Pasolini.

Jack Sentenza

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