Ale Zin è un tassista ed un rapper, e sta vivendo la crisi dovuta alla pandemia da Covid 19 in tutti e due i settori lavorativi. "Alla fine è come un domino che colpisce tutte le categorie, dal tassista al rapper ed io in questo caso ci sono dentro due volte – spiega a Fanpage.it Ale Zin – prima per andare a suonare in giro, prendevo un treno, usavo un taxi per arrivare ad un concerto, una rappresentazione di come la crisi colpisce tutti". I tassisti hanno pagato pesantemente la crisi, non più di due corse al giorno e attese di 4-5 ore ai parcheggi: "La nostra categoria è stata abbandonata sin da subito dalle istituzioni – spiega il tassista rapper – non chiediamo sussidi ma vorremmo degli incentivi per l’uso del taxi, come ad esempio dei voucher per i professionisti". Stesse note dolenti per il settore musicale: "Siamo in periodo di Sanremo, tutte quelle risorse, e sono cifre alte, se fossero state usate per più contesti culturali avrebbero fatto meglio" conclude Ale Zin.

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