26 agosto 1988 – Espulso dall’Iran, suo paese d’origine, e avendo perduto i documenti rilasciatigli in Belgio attestanti il suo status di rifugiato, Mehran Karimi Nasseri viene bloccato mentre tenta di sbarcare all’aeroporto di Londra e rispedito all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.
Inizia per lui un lungo calvario dovuto a un paradosso burocratico: secondo le autorità francesi può ottenere il permesso di soggiorno solo presentando i documenti da rifugiato; per le autorità belghe la copia dei suddetti documenti va ritirata in Belgio di persona.
Di conseguenza, l’iraniano resta bloccato nella sala d’imbarco dell’aeroporto per ben 18 anni. Lascerà l’aeroporto nel 2006 a seguito di un’intossicazione alimentare, che rende obbligatoria la sua ospedalizzazione per ragioni umanitarie.
La kafkiana vicenda del signor Nasseri è stata portata sugli schermi dal film “The Terminal”, con Tom Hanks.