13 gennaio 1963 – Il Togo è teatro del primo colpo di Stato in una nazione africana indipendente.
Il presidente filo-occidentale Sylvanus Olympio viene ucciso da veterani togolesi dell’esercito francese (cui era stato negato l’accesso nell’esercito regolare dopo l’indipendenza) guidati da Gnassingbé Eyadéma, che resterà ininterrottamente al potere fino al 2005, anno della sua morte.