28 aprile 2004 – Nel corso del programma “60 Minutes”, sull’emittente televisiva CBS, uno scioccante reportage mostra le immagini dei prigionieri nel carcere iracheno di Abu Ghraib: i detenuti vengono sottoposti a continui maltrattamenti e umiliazioni da parte dei soldati americani, inclusi torture, stupri e omicidi.
L’autorizzazione agli abusi proveniva direttamente dai vertici delle gerarchie militari.