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Tragedia familiare ad Altavilla: le testimonianze

“Per me era diabolico.”

A dirlo è Pascale Ballof, signora che frequenta la via in cui si trova la casa di Altavilla Milicia (Palermo) dove Giovanni Barreca avrebbe ucciso la moglie Antonella Salamone e due dei tre figli, riferendosi al presunto assassino.

La donna conosce la famiglia dal 2020, ma da un anno e mezzo aveva interrotto i rapporti.

“Mi diceva ‘Dio dice che il gatto è il diavolo’. Mi sono sentita male”, ha aggiunto, raccontando che nella zona ha una casa in cui ha creato un rifugio per gatti abbandonati. La vicina della famiglia ha parlato anche dei figli della coppia e ha raccontato che Antonella Salamone voleva andarsene da Altavilla Milicia.

Sentiva “presenza demoniache” in casa Giovanni Barreca. Lo avrebbe detto prima di compiere la strage famigliare che ha sconvolto la piccola comunita di Altavilla Milicia, nel Palermitano, e tutta l’Italia. A riferire l’inquietante dettaglio agli inquirenti la figlia 17enne di Barreca, unica superstite dell’orrore e ritrovata in stato di choc. L’uomo, muratore di 54 anni, ha ucciso la moglie Antonella Salamone, e i due figli Kevin, di 16 anni, e il fratellino Emanuel di 5. E poi si è consegnato ai carabinieri.

#altavillamilicia #palermo

Redazione

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