Il capodelegazione al Parlamento europeo ha parlato anche di migranti come «arma di ricatto in mano al presidente turco
"Ieri è avvenuto quello sgarbo che colpisce una donna e tutti gli europei. Io non ho votato Von der Leyen e sono all’opposizione al suo collegio dei commissari, ma lei rappresenta anche me specialmente quando va in visita in Paesi con cui l’UE ha un rapporto conflittuale. Noi avevamo giudicato inopportuno che Michel e Von der Leyen andassero adesso. Quello che ha fatto Erdogan è un gesto vile e gravissimo e dà l’idea di quanto lui si senta forte. Probabilmente perché l’UE, l’Italia, gli Usa gli hanno permesso di arrivare ad essere influente anche in Libia. Benissimo ha fatto Draghi a recarsi in Libia, però è difficile far tornare indietro Erdogan rispetto ad ampi spazi che si è conquistato in questi anni. A me spiace, ma occorrevano già da mesi segnali forti. Come non farsi ricattare sull’immigrazione". Così il capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, Marco Campomenosi. ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/ue-turchia-campomenosi-lega-un-gesto-vile-mostra-quanto-erdogan-si-senta-forte/c7e3c9f4-97ca-11eb-b3c4-d1c4be2a345c