Milano, 14 apr. (askanews) – La Commissione europea ha adottato la
strategia di finanziamento sul piano di ripresa post crisi
pandemica Next Generation Eu, che prevede di poter reperire fino
a 800 miliardi di euro sul mercato fino al 2026. Questo programma
sarà in linea con le migliori pratiche degli emittenti sovrani,
spiega l’esecutivo comunitario con una nota, consentirà la
raccolta in maniera agevole ed efficiente e permetterà anche di
attrarre gli investitori verso l’Europa e di rafforzare il ruolo
internazionale dell’euro.
"La strategia del Next Generation Eu offirrà benefici in termini di stabilità. La strategia di finanziamento renderà operativo il meccanismo di
prestiti. Avremo così tutti gli strumenti
necessari per rilanciare la ripresa sociale ed economica e
promuovere la nostra crescita verde, digitale e resiliente", ha
commentato Johannes Hahn, commissario Ue per il Bilancio e
l’amministrazione.
"Il messaggio è chiaro: non appena la
Commissione sarà stata giuridicamente autorizzata a contrarre
prestiti, noi saremo pronti a partire".
In concreto i prestiti ammonteranno, in media, a 150 miliardi di
euro l’anno, un volume che farà dell’Ue uno dei maggiori
emittenti in euro. Tutti i prestiti saranno rimborsati entro il
2058.