📌 Se nelle ultime ore si è temuto che la campagna elettorale statunitense prendesse una nuova piega violenta, con un presunto attentato alla vita di Donald Trump sventato dall’FBI, anche il percorso verso le amministrative in Brasile il 6 ottobre non risparmia colpi di scena.

Un dibattito elettorale televisivo per le amministrative di San Paolo è stato interrotto da una rissa scoppiata fra due candidati.

In particolare, l’ultra-nazionalista Pablo Marçal, noto per le sue provocazioni verbali, ha sfidato l’avversario centrista José Luiz Datena, ricordandogli che durante la campagna elettorale aveva minacciato di picchiarlo. "Sai solo parlare, non arrivi mai ai fatti, non sei abbastanza uomo per farlo", lo ha incalzato.

Per tutta risposta, Datena lo ha colpito con uno sgabello, prima di essere allontanato dagli assistenti di studio e dalla sicurezza. Il dibattito è poi proseguito con gli altri candidati. Marçal ha riportato la frattura di una costola.

L’intera sequenza ha fatto il giro del web, compresa la corsa in ambulanza verso l’ospedale e la diagnosi dei medici.

Le elezioni municipali si terranno il 6 ottobre in oltre cinquemila comuni del Brasile, interessando quasi 156 milioni di cittadini. A San Paolo il favorito nei sondaggi è l’attuale sindaco Ricardo Nunes, del Movimento democratico brasiliano.

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