📌 Un video ha ripreso l’intera sequenza dell’aggressione a Eros Di Ronza, l’uomo che, con un complice, ha cercato di rapinare un bar tabaccheria a #Milano, uscendo con un pugno di gratta e vinci.
L’allarme scattato nel negozio ha fatto accorrere i titolari, zio e nipote cinese: è stato quest’ultimo, 37enne, a colpire Di Ronza ripetutamente con le forbici, fino a ucciderlo.
Tre figli e una vita ai margini da piccolo pregiudicato, Di Ronza è morto davanti a un bar di viale Giovanni da Cermenate, alla periferia sud di Milano, per mano di due cittadini di origine cinese, un trentenne e un 48enne, nipote e marito della titolare del bar, che abitano nello stesso stabile del locale. Sono stati svegliati dall’allarme e sono scesi per strada, con delle forbici in mano, per affrontare i ladri.
Di Ronza era infatti con un complice che faceva da ‘palo’, un 48enne pregiudicato anche lui, che è stato trovato nel pomeriggio dagli investigatori nella sua casa di via Tibaldi e denunciato per tentato furto. L’uomo era riuscito a divincolarsi dai due cinesi che erano scesi di casa ed era fuggito. Non è andata così invece per il 37enne, che è stato colpito da una forbiciata al torace, la prima volta mentre ancora era sotto la serranda divelta. Poi è’ stato inseguito per alcuni metri e colpito almeno 20 volte con le forbici fino a stramazzare a terra, agonizzante.
Di Ronza è stato colpito anche quando era a terra, finito con le ultime forbiciate. E per questo non è stato possibile ipotizzare alcuna ipotesi di legittima difesa: quello del 37enne, stando alle prime indagini, è un omicidio volontario.
#tgla7
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