4 gennaio 2010 – Muore alla veneranda età di 93 anni Tsutomu Yamaguchi, l’unico uomo sopravvissuto a ben due bombardamenti atomici.
Yamaguchi si trovava infatti a Hiroshima il 6 agosto 1945 in viaggio di lavoro per conto della Mitsubishi, presso cui era impiegato, quando ad appena 3 km di distanza venne sganciata Little Boy, la prima bomba atomica. L’esplosione gli distrugge i timpani, lo acceca temporaneamente e gli provoca gravi ustioni sulla metà superiore sinistra del corpo.
Rientrato a casa a Nagasaki due giorni dopo, torna regolarmente al lavoro il 9: mentre sta spiegando ai suoi superiori quanto fosse stato vicino alla morte, sempre a 3 km di distanza da lui viene sganciata Fat Man, la seconda bomba atomica.
Pur soffrendo tutta la vita per gli effetti del fallout nucleare, delle 165 persone vittime per caso di entrambi i bombardamenti Yamaguchi è l’unico a non morire in tempi brevi.