Roma, 6 apr. (askanews) – L’uomo più ricco del mondo dice sì alle tasse. Nel giorno in cui Forbes lo ha incoronato al vertice della speciale classifica dei miliardari, Jeff Bezos, fondatore di Amazon ha dichiarato su Twitter: "Sosteniamo l’impegno dell’amministrazione Biden di realizzare consistenti investimenti nelle infrastrutture americane" e per finanziarlo "sosteniamo un aumento dell’imposizione fiscale sulle imprese" confidando che Congresso e Amministrazione "possano trovare la giusta e bilanciata soluzione che mantenga o aumenti la competitività degli Stati Uniti".
Nell’anno della pandemia che ha visto allargarsi il divario tra ricchi e poveri, il numero dei miliardari nel mondo è esploso secondo la lista annuale pubblicata da Forbes arrivando a 2.755 miliardari, 660 in più rispetto allo scorso anno.
Complessivamente i nomi in lista valgono 13,1 mila miliardi di
dollari. Jeff Bezos è il più ricco del mondo per il quarto anno consecutivo, per un valore di 177 miliardi di dollari, mentre Elon Musk è balzato al secondo posto con 151 miliardi di dollari, grazie all’aumento delle azioni di Tesla.
Terzo Bernard Arnault proprietario di 70 brand del lusso. Quarto è Bill Gates di Microsoft e quinto Mark Zuckerberg di Facebook. Trump ha perso 300 posti passando da 3,5 miliardi di dollari a 2,4.
Tra i primi cento un solo italiano, Leonardo Del Vecchio di
Luxottica, che si colloca al 62esimo posto. Poi bisogna scendere al 256esimo posto per trovare Massimiliana Landini Aleotti proprietaria dell’azienda farmaceutica Menarini. Giorgio Armani si colloca alla posizione 323, seguito da Silvio Berlusconi che guadagna il 327 posto.