15 aprile 1986 – In reazione all’attentato in una discoteca di Berlino, di cui era stato accusato il leader libico Gheddafi, l’aviazione statunitense bombarda l’aeroporto di Tripoli.
Le forze aeree impiegate nell’operazione El Dorado Canyon decollano dalle portaerei americane e dalla Gran Bretagna visto che Italia, Spagna e Francia avevano negato l’uso del loro spazio aereo per raggiungere la Libia.
