Roma, 1 mar. (askanews) – Tre raccomandazioni redatte in collaborazione con un panel multidisciplinare di esperti con competenze in epidemiologia, malattie infettive ed immunologia per migliorare l efficacia, l efficienza e l equità della campagna vaccinale anti-Covid_19. Sono quelle esplicitate oggi dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI). Le illustra il presidente della Società medico scientifica, Antonio Ferro.
"La Società italiana di Igiene in questo momento così delicato per il Paese e con un numero limitato di dosi per il vaccino anti covid, grazie al supporto di un gruppo di esperti ritiene utile dare queste raccomandazioni. Prima raccomandazione: coloro che hanno avuto un infezione da covid devono ricevere un’unica dose dopo almeno 4 mesi dal tampone di guarigione.
Seconda raccomandazione: dobbiamo recuperare più possibile la settima dose dal vaccino Pfizer e l’undicesima dose del vaccino Moderna e anche dal vaccino Astrazeneca.
Terza raccomandazione è quella di valutare la possibilità di offrire un’unica dose di vaccino Pfizer o Moderna alla popolazione tra i 65 e i 79 anni in modo da riuscire in fretta a coprire questa coorte di età: le coorti di età sopra i 65 anni da sole fanno il 70% dei ricoveri e più del 95% dei morti".