Roma, 3 mar. (askanews) – Le aziende italiane sono pronte a produrre il principio attivo del vaccino anti-Covid entro l’autunno. E’ quanto emerso al secondo tavolo sui vaccini al ministero dello Sviluppo Economico con il ministro Giancarlo Giorgetti, i vertici di Farmindustria e dell Aifa, il commissario per l emergenza Paolo Figliuolo e il sottosegretario alla presidenza Franco Gabrielli.
In particolare, è stata verificata la disponibilità di alcune aziende a produrre il principio attivo e gli altri componenti del vaccino anti Covid (Bulk), perché già dotate, o in grado di farlo a breve, dei necessari bioreattori e fermentatori.
La produzione potrà avvenire a conclusione dell iter autorizzativo da parte delle autorità competenti, in un tempo stimato di 4/6 mesi. È stato anche appurato che ci sono le "condizioni immediate per avviare la fase dell infialamento e finitura" ed è "è stato dato mandato dal ministro ai diversi rappresentanti presenti competenti di procedere all individuazione di contoterzisti in grado di produrre vaccini entro autunno del 2021".
All’incontro è stata ribadita la volontà di partecipare al progetto Ue per il rafforzamento del piano vaccini e di realizzare, nel Paese, un polo per la ricerca di farmaci e vaccini con investimenti pubblici e privati.