9 agosto 1999 – Dopo aver licenziato per la quarta volta l’intero gabinetto guidato da Sergei Stepashin, il presidente russo Boris Eltsin nomina Primo ministro Vladimir Putin.
Dall’alto della sua carica l’ex funzionario del KGB inizia una rapida scalata al potere, scalzando in breve tempo lo stesso Eltsin.